l funerale rappresenta l’ultimo atto della nostra vita. Il più rappresentativo. Per questa ragione varrebbe la pena lasciare un ricordo indelebile in chi resta.
Scegliere come celebrare il proprio funerale oggi è possibile grazie alla previdenza funeraria. Ma essere il regista delle proprie esequie non è l’unico vantaggio…
Sepoltura, l’ultimo viaggio tra storia e cultura
Presso tutte le civiltà, la sepoltura assume un ruolo centrale nel momento dell’ultimo saluto al defunto. Letteralmente, il termine descrive l’atto di venire sepolti e, per estensione, la cerimonia funebre che accompagna la bara. Al giorno d’oggi, la sepoltura nel campo comune dei cimiteri varia in base ai regolamenti comunali e alla reale necessità di liberare terreni per far posto ad altri defunti.
Cremazione: rito antico, scelta moderna
Le sue origini sono antiche. Come, del resto, il nome, che deriva dal latino cremare, ovvero bruciare, ardere. La cremazione, ovvero la pratica di incinerazione di una salma, era conosciuta fin nel Neolitico¹. È stata poi ampiamente praticata da greci e romani. Rito funebre dominante presso numerose popolazioni di vari continenti, specie in India, è una pratica attuale (e in crescita) anche in Italia.