Il banchetto funebre, oggi come nell’antichità, rappresenta un momento conviviale durante il quale la famiglia si ritrova per ricordare il caro estinto.
- Il cibo come supporto ai familiari del defunto
- Il rito antico del banchetto funebre
- Banchetti funebri a tema: l’esperienza del funeral party
- Allestire un rinfresco di commiato in casa funeraria
Il cibo come elemento di unione familiare
Il cibo, per noi italiani, significa convivialità e socializzazione. In passato, anche nei momenti più tristi come la perdita di un parente, ci si sedeva attorno ad un tavolo. Lo si faceva con tutta la famiglia: per mangiare e celebrare così l’ultimo saluto.
In alcuni paesi dell’Italia accade ancora. Quella del banchetto funebre resta un’usanza diffusa in molte comunità, soprattutto contadine. Simboleggia un momento di:
- ricongiungimento familiare con i parenti lontani;
- supporto familiare;
- condivisione.
Tuttavia, il cibo è anche un mezzo per supportare la famiglia del defunto. Del resto, sono ancora tante le persone che, quando si recano per l’ultimo saluto, portano in dono alla famiglia del cibo. È un simbolo di vicinanza e di supporto in un momento così difficile.
Le origini del banchetto funebre
Il banchetto funebre ha origini antichissime: arriva da una lunga tradizione pagana. Era usanza diffusissima, per esempio, tra i Romani: ne abbiamo testimonianza attraverso numerosi affreschi. Per i pagani e poi per i cristiani la morte non rappresenta l’annullamento della persona: per questo il corpo del defunto era sottoposto a cure. Tra queste, era contemplato anche il nutrimento del defunto prima della sepoltura.
Questo rito era accompagnato dal consumo di pasti anche da parte di amici e parenti. Durante il banchetto veniva offerto in sacrificio un maiale, che simboleggiava la collocazione del defunto nella sua nuova dimensione. Il sacrificio serviva anche alla famiglia per purificarla dalla perdita del proprio caro. Seguivano poi, in determinati periodi dell’anno, banchetti funebri in ricordo del caro estinto. Questi, però, non avevano nulla a che fare con la tristezza. Erano, piuttosto, caratterizzati da profonda gioia e servivano ad allontanare sentimenti negativi come odio o rancore.
Il funeral party americano
Come per gli antichi pagani, anche negli Stati Uniti, oggi, il passaggio a miglior vita viene celebrato con una festa. Si chiamano funeral party e di triste e melanconico non hanno nulla.
Si tratta di un banchetto funebre a tema, come per i matrimoni. Sono previsti allestimenti con fotografie che ritraggono il defunto durante i momenti di vita più felici. Non manca la musica, come espressione massima di gioia per accompagnare il defunto nella sua nuova dimensione.
Nella tradizione italiana un banchetto funebre di questo tipo è un’usanza ancora poco sentita, che trova solo dopo la cerimonia il momento di distensione e rilassamento giustificato dalla convivialità del ristoro insieme.
Allestire un banchetto funebre in casa funeraria
Il banchetto funebre è, dunque, un’occasione per incontrarsi e stringersi tutti attorno al dolore di chi resta. Un momento di unione e convivialità che proponiamo anche nella nostra Casa Funeraria.
Mettiamo a disposizione delle famiglie questa opportunità per stare insieme e salutare un’ultima volta il caro estinto. Proponiamo un rinfresco allestito da uno staff qualificato in grado di intercettare le esigenze e di soddisfare le richieste per portare un pò di serenità in un momento così difficile. Il banchetto vuole essere un servizio utile per creare quel momento in cui poter ricordare tutti insieme i momenti più belli del caro passato a miglior vita.